una serata speciale
come ti ho annuncato con il sms (ora
posso mandare in un mese 100 anche ad altri operatori perciò ti
romperò un pò tu non rispondere lo so che li paghi :))
Mi arriva un msm da Giovannangelo che dice che mi invita in un
luogo dove si possono toccare con il dito le setelle e che è una
cosa segreta. Io dopo una settimana di indaraffaramento per le
iniziative sulla Palestina volevo restare a casa sulla verandina
senza fare un "cazzo". Mi chiama, dopo un gentile
rifiuto perchè pensavo che fosse il solito raduno di scoppiati a
casa sua, mi propone una serata al Castel del Monte con una
compagnia che credo di non conoscere, dico di si ma dico che non
vorrei fare tardi. Appuntamento arrivo come al solito puntuale e
non c'è nessuno con ritardo arrivano conoscevo molti ma alcuni
no perchè erano di altri paesi. Andiamo i tipi che devono
aprinci il Castello sono a cena ci prendiamo una pizza dalla
pizzeria che è giù al Castello, almeno mi sono sistemato lo
stomaco, si prspetta una bella serata perchè escono gli
strumenti dalle macchine e so che vogliono suonare e cantare. La
cosa mi incomincia a piacere prima di entrare aspettiamo che non
c'è gente ma alle 11,30 ci sono coppiette e piccoli gruppi di
amici. Decidiamo di entrare dal retro. Buio pesto ma camminando
dentro la luce aumenta perchè il Castello è bel illuminato
dalle fenditoie che fanno entrare la luce esterna. entriamo nell'atrio
io comincio a scattare delle foto (sicuramente non ne uscirà
nessuna) e cominciamo ad andare nelle varie stanze e su cosa
molto suggestiva il Castel del Monte solo per noi una decina di
persone più i due custodi. Alcuni si imboscano (qui la prima
malinconia se ci fosse satata lei lo avrei fatto anch'io per lei
è un luogo significativo) poi andiamo nell'atrio si stendono le
stuoie e incomincia a esserci qualche suono di strumenti. E' un
crescendo con alcuni che vanno nelle varie stanze e suonano e
cantano. Naturalnemte erano tutti musicisti e cantori di musica
antica-medievale, c'era anche una delle Faraualla. Ti lascio
immagginare la suggestione e il panorama guardando dal pavimento
il cielo delimitato dall'ottagono del Castello al buio completo.
Molto americanata ma bellissimo stafamo facendo qualcosa di
proibito (se ci beccavano passavamo un guaio) ma stupendamente
bello. I suoni erano perfetti da qualsiasi stanza o nell'atrio si
suonava e cantava si sentiva perfettamente. I custodi due tipini
sempre con canna in mano e una tipa ocha che rideva sempre si
innervosiscono perchè era bello ma loro perdevano il posto se
beccati. Percio Mettiamo tutto a posto l'andata sul tetto non si
fà. Finito ma bellissio. Ritorno in macchina in cinque solo in
coppia e io solo e penso se ci fosse stata lei sarebbe stato
bellissimo ma ora devo pensare senza di lei. Comunque è una
esperienza che forse non si ripeterà e io l'ho goduta in parte
ecco cosa intendo quando dico che ho perso la GIOIA DI VIVERE.
Ciao